Corso di Mediatore Familiare
Il corso è qualificato dall’Associazione Nazionale delle Professioni, iscritta presso il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge 4/2013
Il mediatore familiare è la figura professionale terza e imparziale, con una formazione specifica, che interviene nei casi di cessazione o di oggettive difficoltà relazionali di un rapporto di coppia, prima, durante o dopo l’evento separativo. Il mediatore opera al fine di facilitare i soggetti coinvolti nell’elaborazione di un percorso di riorganizzazione di una relazione, anche mediante il raggiungimento di un accordo direttamente e responsabilmente negoziato e con riferimento alla salvaguardia dei rapporti familiari e della relazione genitoriale, ove presente.
Normativa:
- Decreto 27 ottobre 2023, n. 151 “Regolamento sulla disciplina professionale del mediatore familiare” pubblicato nella gazzetta ufficiale n.255 del 31-10-2023;
- Legge 14 gennaio 2013, n. 4;
- Norma Nazionale UNI 11644.
Obiettivo: migliorare e perfezionare la competenza in materia di mediazione familiare, promuovendone l’aggiornamento in ragione dell’evoluzione normativa, giurisprudenziale e scientifica. Accrescere le conoscenze e le competenze del mediatore quale presupposto per un esercizio professionale di qualità.
La professione di mediatore familiare
La professione di mediatore familiare è esercitata da coloro che, sono in possesso, alternativamente, di uno dei seguenti requisiti:
- a) attestazione rilasciata dalle associazioni professionali iscritte alla II Sezione dell’elenco tenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ai sensi degli articoli 7 e 8 della legge, n. 4 del 2013;
- b) certificazione di conformità del singolo professionista alla normativa tecnica UNI 11644, ai sensi dell’articolo 9 della legge n.4 del 2013, rilasciata da organismi di certificazione accreditati dall’organismo unico nazionale di accreditamento ai sensi del regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008; c) diploma di laurea almeno triennale nell’area disciplinare umanistico-sociale di cui all’allegato 1 del decreto del Ministro dell’università e della ricerca del 30 dicembre 2020, n. 942 o altro titolo equivalente o equipollente per legge.
Requisiti: diploma di laurea almeno triennale nell’area disciplinare umanistico-sociale
Durata: 320 ore
- 240 di formazione teorico-pratica, di cui almeno il 70 per cento dedicato alle materie della mediazione familiare (il 75% del monte ore è svolto in presenza oppure online in modalità sincrona e il 25% è svolto online in modalità asincrona)
- 80 ore di pratica guidata con un formatore con pluriennale esperienza di mediatore familiare, di cui almeno quaranta in affiancamento in procedimenti di mediazione familiare;
Esame finale:
1) una prova scritta con domande a risposte aperte;
2) una prova pratica effettuata con la tecnica del tipo giuoco di ruolo («role playing»); 3) una prova orale consistente in un colloquio valutativo, preceduto dalla presentazione di un elaborato scritto relativo al percorso formativo svolto e alla pratica guidata.
Programma didattico
- la teoria del conflitto e il conflitto familiare;
- i rapporti patrimoniali e personali della coppia e la filiazione;
- i diversi modelli di coppia e di famiglia;
- i cicli di vita della coppia e della famiglia;
- la crisi della coppia e le conseguenze sul rapporto con i figli e l’intervento del mediatore;
- l’approccio socio-psicologico alle relazioni familiari;
- la tutela dei minori;
- le esigenze, i bisogni e le fasi di sviluppo dei figli;
- l’intervento dello psicologo nella mediazione e la tecnica dell’ascolto del minore;
- i sistemi di risoluzione alternativa delle controversie e i tipi di mediazione;
- la figura del mediatore familiare;
- le fasi del percorso di mediazione familiare;
- i metodi e le tecniche di mediazione dei conflitti, con particolare riguardo alla crisi coniugale e ai rapporti tra genitori e i figli;
- la rielaborazione del conflitto e l’accordo finale di mediazione;
- gli studi e le esperienze di mediazione familiare in Italia e all’estero;
- la violenza domestica e di genere.
Certificazione
Al superamento dell’esame finale verrà rilasciato un attestato di idoneità all’esercizio della professione di mediatore familiare.